lunedì 9 luglio 2007

Privatizzazione

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La privatizzazione è quel processo economico che sposta la proprietà di un ente o di un'azienda dal controllo statale a quello privato. Il procedimento opposto è la nazionalizzazione o la municipalizzazione. Più in particolare si distingue tra "privatizzazione formale" e "privatizzazione sostanziale" o "materiale": la prima è la semplice trasformazione dello status giuridico di un ente o di una impresa di proprietà pubblica, nelle svariate forme che può assumere, in una società di diritto privato, alle regole di questo assoggettata, la seconda è il vero e proprio passaggio della titolarità della proprietà e di conseguenza del potere di controllo dalla mano pubblica a quella privata. Su scala diversa e facendo riferimento ad altre fonti normative, si può parlare di privatizzazione su scala locale quando le medesime attività vengono messe in atto dalle autonomie locali (regioni, province, comuni, consorzi, enti locali vari, ecc.) riguardo proprie attività produttive ed erogative. Altri significati più ampi del termine si ritrovano nei concetti di liberalizzazione (la cessazione del monopolio pubblico in alcuni settori economici e la conseguente apertura al mercato concorrenziale) e di deregulation (l'eliminazione di vincoli e limiti posti dallo stato all'iniziativa economica privata); oppure la dismissione e l'alienazione da parte dello stato di beni e proprietà, non altrimenti vincolate o inalienabili, in favore di acquirenti privati, e anche, riguardo al c.d. pubblico impiego, il passaggio dalla contrattualizzazione di diritto pubblico (amministrativa) dei dipendenti a quella di diritto privato (contrattuale e civilistica). La stagione delle privatizzazioni in Italia [modifica] Nel periodo dal 1991 al 2001 molte aziende sono state privatizzate:
ENI, di cui Goldman Sachs acquisì l'intero patrimonio immobiliarele aziende controllate dall'IRI, tra cui la SME (agroalimentare).
Le privatizzazioni nel settore agroalimentare [modifica] Nel settore agroalimentare, tradizionalmente importante per l'economia italiana, le ditte che vennero acquistate da proprietà estere, furono:
Locatelli
Invernizzi
Buitoni
Galbani
Negroni
Ferrarelle
Peroni
Moretti
Fini
Perugina
Mira Lanza
Nel 1993 avviene la privatizzazione del gruppo Sme, azienda pubblica controllata dall'IRI con una quota del 64%. Nel luglio 1993, con la prima tranche della privatizzazione, relativa al settore surgelati e a quello dolciario del gruppo Sme, il gruppo svizzero Nestlé acquisisce i marchi:
Motta
Alemagna
La Cremeria
Antica Gelateria del Corso
Maxicono
SurgelaMarefresco
La Valle degli Orti
Voglia di pizza
Oggi in Tavola.
Nel 1997, attraverso il gruppo Perrier-Vittel, Nestlé acquista il 100% della Compagnie Financiere du Haut-Rhin, e di conseguenza acquisisce il gruppo San Pellegrino-Garma coi marchi:
San Pellegrino
Levissima
Recoaro
Pejo
Fiuggi
Panna
Claudia
San Bitter.

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